Bellaria

È la parte più antica della città di Bellaria Igea Marina, nata presso il fiume Uso (che per alcuni storici corrisponderebbe al Rubicone dei tempi di Giulio Cesare) e poi estesasi anche alle borgate vicine. Pur essendo celebre principalmente come località balneare ospita richiami turistici di ogni tipo.

È il caso della Torre Saracena, attuale sede del Museo Conchiliologico, nata nel XVI secolo per volere dello Stato Pontificio che aveva bisogno di alcune torri per contrastare le razzie dei pirati turchi e rimasta intatta fino ad oggi perché variamente riutilizzata nel tempo. Ancora visitabile è anche la Chiesa di Santa Margherita, dal caratteristico campanile a pianta triangolare, costruita nel XIII secolo da Malatesta da Verucchio in onore della moglie ma variamente ristrutturata nel tempo e, quindi, molto diversa oggi rispetto all’originale. Un altro santuario da visitare è quello dedicato a San Martino, che ospita un crocefisso e una tela dipinta, entrambi del ‘700, oltre a un dipinto della prestigiosa scuola del Guercino. Bellaria è peraltro sede di numerosi eventi celebri in tutta Italia, come "La borgata che danza", manifestazione annuale che a maggio riempie le strade cittadine di musiche etniche e di tradizione. Di musica si parla anche al "Groove city festival", che raccoglie installazioni e novità musicali incentrate essenzialmente sul groove della black music.

Da non perdere, infine, il caratteristico Festival dei Saraceni, tipica manifestazione in costume che rievoca le discese dei pirati turchi sulle coste della riviera e unisce a questo un contorno di musica e banchetti di ogni tipo fino alla conclusione, sancita dal cosiddetto Palio dei Saraceni.