Rovigo

Rovigo, provincia veneta situata nel centro-nord del Polesine, si estende con uno sviluppo irregolare sulla pianura tra l’Adige ed il Po; la sua economia è retta principalmente da attività industriali e da floride colture cerealicole ed ortofrutticole.
La città, dopo lunghe contese tra gli Estensi e i vescovi di Adria, venne annessa al territorio veneziano nel XVI secolo, e restò in questa situazione sino al trattato di Campoformio, quando fu assegnata all’Austria; a seguito di alterne vicende che la videro spesso in mano austriaca, nel 1866 divenne definitivamente italiana.

Rovigo presenta una pianta esagonale cinta da mura, all’interno delle quali i visitatori, accolti negli ottimi hotel, pensioni e ristoranti del posto, possono ammirare il ricco patrimonio artistico e culturale che la località offre, come il Duomo, dedicato a Santo Stefano, il Santuario della Madonna Pellegrina ( o della Commenda), il Monastero degli Olivetani, le chiese di Santa Maria delle Rose, San Francesco, San Bortolo e Santa Maria del Soccorso (o della Rotonda)i palazzi Angeli, Roverella e Silvestri, Torre Donà, Torre Mozza (o Grimani) e Porta San Bortolo. Meritano di essere citati, infine, il Museo civico e L’accademia dei Concordi.

Negli ultimi anni numerose iniziative, al fine di riallacciare Rovigo allo splendido patrimonio ambientale circostante, hanno provocato un deciso incremento turistico della zona: ricordiamo l’edificazione dell’Interporto, l’apertura del Museo dei Grandi Fiumi, il Consorzio Universitari di Rovigo e la struttura costruita per ospitare Rovigo Fiere.