Riva del Garda

Riva del Garda, comune in provincia di Trento di circa 15.000 abitanti, è posto alle pendici dei monti Brione e Rocchetta, all’estremità nord - occidentale del Lago di Garda, il maggiore in Italia; l’economia locale, nonostante siano presenti in zona fiorenti attività industriali e commerciali, trae le sue risorse primariamente dal turismo.

La zona, già famosa per il suo porto in età romana, fu sottoposta al potere episcopale tra l’800 ed il 1000; nei secoli successivi diverse signorie, tra cui Scaligeri e Visconti, si avvicendarono al potere sino all’annessione alla Repubblica di Venezia. Nel Cinquecento il territorio rientrò nell’orbita di Trento, ma, dopo le incursioni franco – spagnole del XVIII secolo, fu inserita nei domini degli asburgici. Divenne parte dell’Italia solo nel 1918, al termine della I Guerra Mondiale.

Riva del Garda è annoverata tra le più prestigiose località turistiche del Bel Paese: l’incontaminato paesaggio lacustre che offre ai visitatori spiega la costanza con cui ogni anno i suoi ottimi hotel, ristoranti, pensioni e bed & breakfast sono puntualmente gremiti di ospiti.

Allo splendore del panorama, inoltre, si aggiungono anche luoghi d’interesse culturale ed architettonico non indifferente: basti alla celebre Rocca romanica, suggestivamente circondata dalle acque del Benaco, alla caratteristica Torre Apponale, affiancata all’imponete Palazzo Pretorio, al massiccio Bastione, eretto ai piedi del monte Rocchetta, ed alle spettacolari porte delle antiche Mura medievali. Molto apprezzati dagli estimatori dell’incantevole città, infine, risultano il prestigioso Museo civico e la peculiare chiesa barocca dell’Inviolata.